ASD Libertas Montalcino

24. May 2016 La Libertas “I. Chelucci” Montalcino nonostante il termine della stagione, che ha fatto ottenere buoni risultati per tutte le attività protagoniste del 2016, ha già cominciato a programmare la prossima stagione. Molte saranno, infatti, le iniziative che si svolgeranno fino ad autunno. Si comincerà già in questo fine settimana con l’incontro sui campi in terra battuta di S. Antonio con i Tigli di Montepulciano. Un incontro valido come semifinale del Campionato Regionale delle Torri di Tennis. I tennisti ilcinesi hanno vinto il proprio girone e ora se la dovranno vedere con la seconda classificata: i Tigli. L’ altra semifinale vedrà di fronte la Racchetta di Siena e CT la Fantina. Chi avrà la meglio si sfiderà poi nella finale per designare il Campione Provinciale e accedere al tabellone Regionale. Per la Libertas Montalcino tornare a giocare in una fase regionale in un campionato a squadre sarebbe un risultato importantissimo, anche se già l’aver raggiunto la semifinale è una soddisfazione notevole che premia chi ha lavorato duro per far tornare il movimento tennistico ilcinese a buoni livelli. Altro appuntamento da non perdere è fissato per il 12 Giugno, quando si disputerà a Montalcino la quinta Prova del Trofeo Libertas Montalcino di Orienteering Centri Storici, valido per la quarta prova del campionato Toscano di orienteering. Questo sport è un’attività in evoluzione e si può praticare di passo o di corsa. La prova sarà aperta a tutti, non solo agli atleti agonisti ed in cerca di punti per le classifiche nazionali. La scorsa edizione fu un vero successo che vide la partecipazione di moltissimi provenienti anche dalle altre regioni italiane. Ma cosa è realmente l’orienteering? “Consiste nel raggiungere secondo una successione prestabilita dei punti di controllo, chiamati in gergo “lanterne”, scegliendo liberamente il tragitto da percorrere – spiega Claudio Cesarini, della Libertas Montalcino -. I punti sono segnati su una dettagliata carta topografica che viene consegnata alla partenza, insieme a un cartellino di controllo. Quando raggiungi le varie “lanterne” dovrai di volta in volta punzonare il cartellino e consegnarlo poi all'arrivo. L’orienteering è uno sport adatto a tutti: ci sono percorsi di varia lunghezza e difficoltà, in modo che ognuno possa trovare quello che più si avvicina alle proprie esigenze e possibilità. E’ uno sport per i ragazzi che possono sviluppare, così, la propria personalità, le proprie capacità logiche, le conoscenze della geografia e dell’ambiente naturale. Ma è uno sport adatto anche per gli adulti che possono trascorrere qualche ora all'aria aperta e a stretto contatto con la natura".